1900 – 1914 Belle époque
1914 -1918 Prima guerra mondiale
24 maggio 1915 L’Italia entra in guerra (Prima guerra mondiale)
1917 Rivoluzione russa
28 ottobre 1922 Marcia su Roma e ascesa al potere del Fascismo in Italia
1933 Ascesa al potere di Hitler in Germania
1 settembre 1939 La Germania di Hitler invade la Polonia e dà inizio alla Seconda guerra mondiale
10 giugno 1940 L’Italia entra in guerra (Seconda guerra mondiale)
25 luglio 1943 Mussolini è costretto a dimettersi e il re Vittorio Emanuele III lo fa arrestare
8 settembre 1943 L’Italia annuncia l’armistizio con gli Alleati ma la guerra continua
12 settembre 1943 Mussolini, liberato dai soldati tedeschi, fonda la Repubblica Sociale Italiana o Repubblica di Salò
1943 – 1945 Resistenza dei partigiani contro i nazisti che occupano il centro e il nord dell’Italia e contro i fascisti della Repubblica di Salò (Guerra civile)
25 aprile 1945 Milano, Torino e Genova vengono liberate dagli alleati
30 aprile 1945 Hitler si suicida per non cadere nelle mani degli alleati giunti ormai alle porte di Berlino
8 maggio 1945 La Germania si arrende
6 e 9 agosto 1945 Per costringere alla resa il Giappone, gli USA sganciano la bomba atomica rispettivamente su Hiroshima e Nagasaki
2 settembre 1945 Fine della Seconda guerra mondiale con la resa del Giappone
2 giugno 1946 Referendum monarchia – repubblica in Italia. Le donne italiane votano per la prima volta
1945 – 1989 Guerra fredda tra i due blocchi continentali guidati da USA e URSS
1 gennaio 1948 Entra in vigore la Costituzione della Repubblica Italiana
1968 Anno della contestazione giovanile
1969 – 1984 anni del terrorismo italiano (Anni di piombo)
16 marzo 1978 Rapimento, da parte delle Brigate Rosse, dell’onorevole Aldo Moro, figura di spicco della Democrazia Cristiana
9 maggio 1978: Assassinio, da parte delle Brigate Rosse, di Aldo Moro
9 novembre 1989 Abbattimento del muro di Berlino, simbolo della guerra fredda. Crollo dei regimi comunisti dell’Europa dell’Est
Materiali didattici da condividere con gli studenti, frutto di riflessioni ed attività già svolte in classe.
mercoledì 17 novembre 2010
GLI EVENTI DEL NOVECENTO
1900 – 1914 Belle époque
1914 -1918 Prima guerra mondiale
24 maggio 1915 L’Italia entra in guerra (Prima guerra mondiale)
1917 Rivoluzione russa
28 ottobre 1922 Marcia su Roma e ascesa al potere del Fascismo in Italia
1933 Ascesa al potere di Hitler in Germania
1 settembre 1939 La Germania di Hitler invade la Polonia e dà inizio alla Seconda guerra mondiale
10 giugno 1940 L’Italia entra in guerra (Seconda guerra mondiale)
25 luglio 1943 Mussolini è costretto a dimettersi e il re Vittorio Emanuele III lo fa arrestare
8 settembre 1943 L’Italia annuncia l’armistizio con gli Alleati ma la guerra continua
12 settembre 1943 Mussolini, liberato dai soldati tedeschi, fonda la Repubblica Sociale Italiana o Repubblica di Salò
1943 – 1945 Resistenza dei partigiani contro i nazisti che occupano il centro e il nord dell’Italia e contro i fascisti della Repubblica di Salò (Guerra civile)
25 aprile 1945 Milano, Torino e Genova vengono liberate dagli alleati
30 aprile 1945 Hitler si suicida per non cadere nelle mani degli alleati giunti ormai alle porte di Berlino
8 maggio 1945 La Germania si arrende
6 e 9 agosto 1945 Per costringere alla resa il Giappone, gli USA sganciano la bomba atomica rispettivamente su Hiroshima e Nagasaki
2 settembre 1945 Fine della Seconda guerra mondiale con la resa del Giappone
2 giugno 1946 Referendum monarchia – repubblica in Italia. Le donne italiane votano per la prima volta
1945 – 1989 Guerra fredda tra i due blocchi continentali guidati da USA e URSS
1 gennaio 1948 Entra in vigore la Costituzione della Repubblica Italiana
1968 Anno della contestazione giovanile
1969 – 1984 anni del terrorismo italiano (Anni di piombo)
16 marzo 1978 Rapimento, da parte delle Brigate Rosse, dell’onorevole Aldo Moro, figura di spicco della Democrazia Cristiana
9 maggio 1978: Assassinio, da parte delle Brigate Rosse, di Aldo Moro
9 novembre 1989 Abbattimento del muro di Berlino, simbolo della guerra fredda. Crollo dei regimi comunisti dell’Europa dell’Est
1914 -1918 Prima guerra mondiale
24 maggio 1915 L’Italia entra in guerra (Prima guerra mondiale)
1917 Rivoluzione russa
28 ottobre 1922 Marcia su Roma e ascesa al potere del Fascismo in Italia
1933 Ascesa al potere di Hitler in Germania
1 settembre 1939 La Germania di Hitler invade la Polonia e dà inizio alla Seconda guerra mondiale
10 giugno 1940 L’Italia entra in guerra (Seconda guerra mondiale)
25 luglio 1943 Mussolini è costretto a dimettersi e il re Vittorio Emanuele III lo fa arrestare
8 settembre 1943 L’Italia annuncia l’armistizio con gli Alleati ma la guerra continua
12 settembre 1943 Mussolini, liberato dai soldati tedeschi, fonda la Repubblica Sociale Italiana o Repubblica di Salò
1943 – 1945 Resistenza dei partigiani contro i nazisti che occupano il centro e il nord dell’Italia e contro i fascisti della Repubblica di Salò (Guerra civile)
25 aprile 1945 Milano, Torino e Genova vengono liberate dagli alleati
30 aprile 1945 Hitler si suicida per non cadere nelle mani degli alleati giunti ormai alle porte di Berlino
8 maggio 1945 La Germania si arrende
6 e 9 agosto 1945 Per costringere alla resa il Giappone, gli USA sganciano la bomba atomica rispettivamente su Hiroshima e Nagasaki
2 settembre 1945 Fine della Seconda guerra mondiale con la resa del Giappone
2 giugno 1946 Referendum monarchia – repubblica in Italia. Le donne italiane votano per la prima volta
1945 – 1989 Guerra fredda tra i due blocchi continentali guidati da USA e URSS
1 gennaio 1948 Entra in vigore la Costituzione della Repubblica Italiana
1968 Anno della contestazione giovanile
1969 – 1984 anni del terrorismo italiano (Anni di piombo)
16 marzo 1978 Rapimento, da parte delle Brigate Rosse, dell’onorevole Aldo Moro, figura di spicco della Democrazia Cristiana
9 maggio 1978: Assassinio, da parte delle Brigate Rosse, di Aldo Moro
9 novembre 1989 Abbattimento del muro di Berlino, simbolo della guerra fredda. Crollo dei regimi comunisti dell’Europa dell’Est
GLI EVENTI DEL NOVECENTO
1900 – 1914 Belle époque
1914 -1918 Prima guerra mondiale
24 maggio 1915 L’Italia entra in guerra (Prima guerra mondiale)
1917 Rivoluzione russa
28 ottobre 1922 Marcia su Roma e ascesa al potere del Fascismo in Italia
1933 Ascesa al potere di Hitler in Germania
1 settembre 1939 La Germania di Hitler invade la Polonia e dà inizio alla Seconda guerra mondiale
10 giugno 1940 L’Italia entra in guerra (Seconda guerra mondiale)
25 luglio 1943 Mussolini è costretto a dimettersi e il re Vittorio Emanuele III lo fa arrestare
8 settembre 1943 L’Italia annuncia l’armistizio con gli Alleati ma la guerra continua
12 settembre 1943 Mussolini, liberato dai soldati tedeschi, fonda la Repubblica Sociale Italiana o Repubblica di Salò
1943 – 1945 Resistenza dei partigiani contro i nazisti che occupano il centro e il nord dell’Italia e contro i fascisti della Repubblica di Salò (Guerra civile)
25 aprile 1945 Milano, Torino e Genova vengono liberate dagli alleati
30 aprile 1945 Hitler si suicida per non cadere nelle mani degli alleati giunti ormai alle porte di Berlino
8 maggio 1945 La Germania si arrende
6 e 9 agosto 1945 Per costringere alla resa il Giappone, gli USA sganciano la bomba atomica rispettivamente su Hiroshima e Nagasaki
2 settembre 1945 Fine della Seconda guerra mondiale con la resa del Giappone
2 giugno 1946 Referendum monarchia – repubblica in Italia. Le donne italiane votano per la prima volta
1945 – 1989 Guerra fredda tra i due blocchi continentali guidati da USA e URSS
1 gennaio 1948 Entra in vigore la Costituzione della Repubblica Italiana
1968 Anno della contestazione giovanile
1969 – 1984 anni del terrorismo italiano (Anni di piombo)
16 marzo 1978 Rapimento, da parte delle Brigate Rosse, dell’onorevole Aldo Moro, figura di spicco della Democrazia Cristiana
9 maggio 1978: Assassinio, da parte delle Brigate Rosse, di Aldo Moro
9 novembre 1989 Abbattimento del muro di Berlino, simbolo della guerra fredda. Crollo dei regimi comunisti dell’Europa dell’Est
lunedì 8 novembre 2010
DEMOCRAZIE
Come costruire una democrazia rafforzata, capace di trasformare le differenze in risorse?
MODELLO DI DEMOCRAZIA PARLAMENTARE
1) DIRITTO DI PAROLA
2) DIRITTO DI CONTRADDITTORIO
3) DIRITTO DELLA MAGGIORANZA CUI LA MINORANZA SI ADEGUA
Può esistere una democrazia basata sull’ascolto che potenzia la democrazia parlamentare
MODELLO DI DEMOCRAZIA BASATO SULL’ASCOLTO DELLE MINORANZE
1) DIRITTO DI ESSERE ASCOLTATO
2) DIRITTO DI MOLTIPLICARE LE PROGETTUALITÀ
3) COOPROGETTUALITÀ CREATIVA (DIALOGO E ASCOLTO BASATI SULLA DISCUSSIONE E SULL’ESPLORAZIONE)
(Appunti tratti dalla relazione di Marianella Sclavi, Albino (Bg), Seminario: "Educare al conflitto", 16 settembre 2010)
DEMOCRAZIE
Come costruire una democrazia rafforzata, capace di trasformare le differenze in risorse?
MODELLO DI DEMOCRAZIA PARLAMENTARE
1) DIRITTO DI PAROLA
2) DIRITTO DI CONTRADDITTORIO
3) DIRITTO DELLA MAGGIORANZA CUI LA MINORANZA SI ADEGUA
Può esistere una democrazia basata sull’ascolto che potenzia la democrazia parlamentare
MODELLO DI DEMOCRAZIA BASATO SULL’ASCOLTO DELLE MINORANZE
1) DIRITTO DI ESSERE ASCOLTATO
2) DIRITTO DI MOLTIPLICARE LE PROGETTUALITÀ
3) COOPROGETTUALITÀ CREATIVA (DIALOGO E ASCOLTO BASATI SULLA DISCUSSIONE E SULL’ESPLORAZIONE)
(Appunti tratti dalla relazione di Marianella Sclavi, Albino (Bg), Seminario: "Educare al conflitto", 16 settembre 2010)
DEMOCRAZIE
Come costruire una democrazia rafforzata, capace di trasformare le differenze in risorse?
MODELLO DI DEMOCRAZIA PARLAMENTARE
1) DIRITTO DI PAROLA
2) DIRITTO DI CONTRADDITTORIO
3) DIRITTO DELLA MAGGIORANZA CUI LA MINORANZA SI ADEGUA
Può esistere una democrazia basata sull’ascolto che potenzia la democrazia parlamentare
MODELLO DI DEMOCRAZIA BASATO SULL’ASCOLTO DELLE MINORANZE
1) DIRITTO DI ESSERE ASCOLTATO
2) DIRITTO DI MOLTIPLICARE LE PROGETTUALITÀ
3) COOPROGETTUALITÀ CREATIVA (DIALOGO E ASCOLTO BASATI SULLA DISCUSSIONE E SULL’ESPLORAZIONE)
(Appunti tratti dalla relazione di Marianella Sclavi, Albino (Bg), Seminario: "Educare al conflitto", 16 settembre 2010)
DEMOCRAZIE
Come costruire una democrazia rafforzata, capace di trasformare le differenze in risorse?
MODELLO DI DEMOCRAZIA PARLAMENTARE
1) DIRITTO DI PAROLA
2) DIRITTO DI CONTRADDITTORIO
3) DIRITTO DELLA MAGGIORANZA CUI LA MINORANZA SI ADEGUA
Può esistere una democrazia basata sull’ascolto che potenzia la democrazia parlamentare
MODELLO DI DEMOCRAZIA BASATO SULL’ASCOLTO DELLE MINORANZE
1) DIRITTO DI ESSERE ASCOLTATO
2) DIRITTO DI MOLTIPLICARE LE PROGETTUALITÀ
3) COOPROGETTUALITÀ CREATIVA (DIALOGO E ASCOLTO BASATI SULLA DISCUSSIONE E SULL’ESPLORAZIONE)
(Appunti tratti dalla relazione di Marianella Sclavi, Albino (Bg), Seminario: "Educare al conflitto", 16 settembre 2010)
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